UROBOROS Arte Contemporanea 2007
“La contemporaneità è succube e vittima dell’archeologia della modernità, paradosso incredibile ma concreto. E chiede spazi di lettura. Pubblico e privato, per differenti ragioni, mirano ai valori consolidati, all’enfasi di roboanza e alla retorica della prolissità. Scetticismo o parsimonia rallentano il calendario del palcoscenico destinato agli autori della nostra quotidianità, distillando razioni di presenza come raro elisir (...)
Il dibattito non si arena, anzi inquadra e mira altri orizzonti. Con l’energia di una generazione che contrappone alla fragilità di valori e strutture sociali, la propria identità combattiva ancora nutrita d’ideali. Una risposta civile, fondata su sentimento e cultura, alla vaghezza del precariato presente e futuro, agli abbagli dell’effimero, alle promesse di sapone. Una percezione nitida del tempo e della condizione: attingere a se stessi per compensare le carenze della comunità.” [Claudio Rizzi, introduzione alla Mostra Arte Contemporanea in Lombardia. Generazione anni ’70. Dicembre 2007]
UROBOROS nasce da un primo incontro tra Carlo Visca (fondatore della Coop. Soc. Ecotondo) ed Edi Sanna e sviluppata dagli artisti: Paola Brusati, Claudia Canavesi, Angelo Caruso, Mor Talla Seck, Alessandra Palumbo, Veronique Pozzi, Attilio Tono, Leandro Sabin Paz, Edi Sanna, Mizzi Stratolin, provenienti da Milano, Barcellona, Berlino, Dakar.
UROBOROS è un simbolo preistorico, presente in quasi tutte le antiche culture del mondo. Raffigura il serpente che si morde la coda, proponendo così l’idea di movimento e di continuità, l'immagine del tempo che passa e dell’evoluzione, del ciclo della vita liberata dalla morte, in riferimento alla reincarnazione. È l'inizio e la fine, contiene in sé gli opposti, per cui è anche simbolo del caos, l'unione del yin e del yang.
Rappresenta l’unione della sfera terrena (il serpente) con quella celeste (il cerchio). Il continuo movimento circolare rileva che l’energia non si distrugge bensì si trasforma.
Temi legati alla ricerca artistica di tutti i tempi. Uroboros è anche simbolo dell’oscurità e, come Orione che protegge la porta che congiunge la terra al cielo, gli artisti possiedono il controllo della luce e dell’oscurità: offrono un altro punto di vista, ciò che permette l’apertura mentale per comprendere davvero le cose del mondo.
L’intento degli artisti di UROBOROS è quello di realizzare un’opera comune che unisca le singole esperienze e sia fulcro delle singole energie (pluri sperimentato). La riuscita di tale esperimento, dimostra che il desiderio di realizzare arte, supera il predominio dell’ego dell’artista.
La Cooperativa Sociale Ecotondo ha offerto il suo luogo per ospitare la Mostra e gli artisti, giacché crede nel ruolo fondamentale dell’arte.
UROBOROS ad Ecotondo è stato un momento d’incontro, di fertile lavoro con gli artisti, e di confronto anche con l’amministrazione comunale che ha dato carta bianca fin dalla prima presentazione dell’idea, anche se purtroppo, non ha promosso l’evento in alcun modo.
L’evento UROBOROS vuole generare momenti di scambio culturale di comunicazione e di festa con eventi collaterali quali poesia, reading, musica dal vivo. UROBOROS 2007 ha proposto fra l’altro la lettura delle poesie di Alfonso Sabba, scrittore.
Nel video si presenta l’Opera Collettiva e la Mostra.
L’Opera Collettiva “Confluenza di Energie” è una installazione galleggiante che è stata progettata e realizzata dagli artisti: Claudia Canavesi, Angelo Caruso, Leandro Sabin Paz, Veronique Pozzi, Mor Talla Seck,Attilio Tono ed Edi Sanna, presso il Lago di Londa. Gli artisti hanno realizzato un’opera site-specific, risultato della fusione delle loro differenti sensibilità, con elementi naturali trovati nel luogo. Questo work-in-progress ha permesso ai visitatori di osservarne la realizzazione nelle sue fasi evolutive.
L’opera collettiva è stata donata dagli artisti alla Cooperativa Sociale Ecotondo.
La Mostra espone alcune opere frutto della ricerca e del percorso individuale dei singoli 10 artisti; opere di scultura, pittura, fotografia, installazione, ed arte applicata che sono state collocate in differenti luoghi di Ecotondo, affinché il visitatore passeggiando nella casa e suoi dintorni si è trovato a scoprire le opere.
UROBOROS Arte Contemporanea 2007 (19/22 Luglio) è stato realizzato grazie all’organizzazione di Carlo Visca, alla direzione artistica di Edi Sanna, alla versatilità della Cooperativa Sociale Ecotondo, alla disponibilità del Comune di Londa (Fi) e della Comunità Montana Montagna Fiorentina, che ha fornito la grande parte dei materiali necessari alla realizzazione dell’opera collettiva, ed alla collaborazione degli amici. Il video è realizzato da Edi Sanna con la post-produzione di Friends of Windmills.
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